Introduzione IL Desiderio che Travolge L'Anima !

Questo Musical è nato dall'idea di portare in scena un capolavoro del romanticismo Tedesco; come lo stesso Goethe ebbe a dire, quest'opera è" incommensurabile " ed è frutto di un lavoro che lo scrittore tedesco sviluppò durante l'intero arco della sua esistenza, apportando l'ultima revisione, solo pochi mesi prima della morte.

Concepito e realizzato attraverso alcuni anni di lavoro appassionato e appassionante, con l'aiuto di 2 artisti che hanno saputo rendere al meglio le mie idee realizzative: il sensibile compositore M°Roberto CHIOCCIA ed il raffinato ed eclettico librettista Alessandro HELLMANN.
A loro va il mio ringraziamento per aver lavorato così bene e in un modo così ispirato, da consentirmi il "rischio" di questa impresa, frutto sopratutto di grande amore per il teatro in generale e per il musical in particolare.
E' una Grande FAVOLA POPOLARE seria ma non seriosa! In questo senso è godibile da spettatori di ogni età e cultura con musiche pop, venate e influenzate dalla classica opera italiana;
Le COREOGRAFIE, belle e coinvolgenti, sono state realizzate da Stefano BONTEMPI.
Il CAST è il risultato di un lungo e meticoloso lavoro di selezione che ha prodotto una compagnia in cui agiscono giovani talenti.

La Filosofia

Il FAUST di J.W.Goethe è un’opera universale che racconta di uno dei desideri più profondi dell’uomo: comprendere il senso ultimo della vita e la voglia di superarsi sempre per tendere verso quel Dio, del quale orgogliosamente si vorrebbe essere qualcosa di più di un riflesso o di un’ombra.... In questo indiscusso capolavoro, Goethe riprese il soggetto di una leggenda popolare molto diffusa in Germania e che in Inghilterra era già stata oggetto di una rielaborazione teatrale da parte del poeta elisabettiano Christopher Marlowe.
Si dice che Goethe avesse assistito a uno spettacolo di marionette sulla storia del doktor Faustus e ne fosse rimasto colpito e affascinato.
La SETE di SAPERE è il grande tema insito in Faust; questa voglia di sapere, spinge il protagonista a scommettere la propria anima, senza alcuno scrupolo o rimpianto, credendo che neanche Mefistofele riuscirà a dargli un “attimo” così bello, da fargli accettare senza rimpianti l’eterna dannazione...
Faust può essere considerato un mito dell’età moderna: è uno scienziato, insoddisfatto dei limiti del sapere umano, che scommette la sua anima per avere in cambio amore, giovinezza, potere e conoscenza dei segreti della vita.
Ma Goethe, al contrario di altri autori (ad es. Marlowe) non vede in Faust il grande peccatore come lo voleva la tradizione popolare.
Per questo grande poeta e letterato, la volontà di Faust di sapere, di andare oltre, (“STREBEN”) è antitetica alla filosofia del godimento fine a se stesso (“GENIEßEN”), di Mefistofele, che ostacola la spinta verso una più alta conoscenza e quindi Dio alla fine salva l'anima di Faust.
Il FAUST di Goethe rappresenta l'umanità stessa, con le sue debolezze e aspirazioni: la sua insofferenza dei limiti della coscienza e il tentativo di superarli è per Goethe
"la più nobile delle aspirazioni dell'uomo". L'opera, allegoria della vita umana nell'intera gamma delle passioni, delle miserie e dei momenti di grandezza, afferma il diritto e la capacità dell'individuo di voler conoscere il divino e l'umano, "la capacità dell'uomo di essere misura di tutte le cose".